Biografia

Nata a San Pietroburgo nel 1966 in una famiglia di artisti talentuosi e rispettati. Olga è la rappresentante della dinastia degli artisti Suvorov, che comprende le tre generazioni di artisti di San Pietroburgo: Igor Suvorov, Natalia e la figlia di Olga, Ekaterina. Il padre di Olga Suvorova, Igor Suvorov, era l’artista onorato della RSFSR.

Nel 1998 Olga Suvorova si è diplomata all’Accademia delle Arti di San Pietroburgo intitolata a Ilya Repin. Ha studiato tecniche pittoriche e composizione monumentale presso lo studio del famoso artista Andrei Mylnikov (1919-2012).

Sebbene Olga Suvorova abbia avuto genitori e insegnanti influenti, ciò non ha mai impedito all’artista di sviluppare il suo stile originale: ritratti in costume storico di personaggi nello stile di vari periodi, come il Rinascimento, il Barocco e il Rococò. Il suo lavoro ricorda il popolare movimento artistico di San Pietroburgo del XX secolo “Mir Iskusstva” (“Il mondo delle arti”), che si ispirava all’arte e alla cultura del XVIII secolo.

L’artista partecipa costantemente a mostre in Russia e all’estero. Le sue opere si trovano in collezioni private in Inghilterra, America, Germania, Cina, Russia e altri paesi.

Mostre principali:

1990 – Amburgo, Germania.

1990 – una mostra all’Accademia delle Arti di San Pietroburgo intitolata a Ilya Repin.

1992 – 2007 – l’annuale Chelsea Art Fair, Londra.

1992-2013 – le mostre annuali primaverili e autunnali presso l’Unione degli Artisti di San Pietroburgo.

1994 – mostra alla Alberti Gallery di Londra.

1994-1995 – London Contemporary Art Fair presso il Business Design Center, Londra.

1996 – mostra personale “BAT”, Inghilterra.

2003-2013 – Fiera annuale Holland Group Exhibitions, Paesi Bassi. 2005 – partecipa alla mostra della Royal Society of Portrait Painters, Londra.

2007 – mostra collettiva ‘Polirealismo’ al Museo Brodskij, San Pietroburgo.

2009 – mostra al Palazzo d’Inverno, San Pietroburgo.

2014 – mostra collettiva ‘Sogni e Metafore’ presso la galleria ARTSEVERINA, Rimini, Italia.

L'arte di Olga Suvorova:

Uno sguardo più attento ai dipinti di Olga Suvorova rivela la profonda conoscenza dell’artista di vari periodi storici e stili di revival. In cerca di ispirazione, Olga Suvorova si rivolge alle tendenze artistiche del passato e dimostra una profonda comprensione dell’arte bizantina e rinascimentale e ammirazione per stili come il barocco russo e il rococò. Inoltre, alcuni dei suoi dipinti possono presentare varie tendenze, come quelle che si trovano nelle opere di artisti olandesi e fiamminghi del XVII secolo, dei Preraffaelliti, degli artisti simbolisti e del movimento artistico russo Mir Iskusstva (o il Mondo dell’Arte). Intrecciati in modo intricato e ripensati in modo creativo, tutti questi aspetti formano lo stile distintivo di Olga Suvorova.

La sofisticata composizione con bellissimi fiori e uccelli crea un’atmosfera da sogno, mentre i metodi realistici di modellazione ricordano le nature morte olandesi e fiamminghe del XVII secolo. Nelle sue opere, Olga Suvorova percepisce gli uccelli e i fiori non come motivi decorativi superficiali, ma come simboli e creazioni della Mente Suprema.

La morbidezza dei toni consonanti, la cura dei dettagli, l’eleganza dei personaggi e la perfezione dell’abilità tecnica rendono le opere di Olga Suvorova senza tempo.

Olga Suvorova sulla sua educazione e sviluppo professionale come artista:

“Ho avuto la fortuna di nascere in una famiglia creativa. Mio padre Igor Suvorov, l’artista onorato della Russia, era un artista di paesaggi urbani e mia madre Natalia dipingeva nature morte decorative colorate. Hanno attraversato i 900 giorni di blocco di Leningrado durante la seconda guerra mondiale, senza perdere il loro ottimismo. I miei bisnonni e bisnonni portavano il cognome Temnomerov. Diverse generazioni sono state arcipreti e leader della Chiesa ortodossa. Dopo la rivoluzione del 1917, la famiglia si disgregò, alcuni emigrarono negli Stati Uniti e in Francia; alcuni sono stati fucilati… Sono alla ricerca dei loro discendenti.

Fin dalla prima infanzia, ho trascorso tutto il tempo nel laboratorio dei miei genitori e mi piaceva che mia madre disegnasse frutta. Dopo aver finito un dipinto, mi è stato permesso di mangiare qualcosa dalla lussuosa natura morta. Dall’età di sei anni ho viaggiato da sola per andare a un corso d’arte per bambini. A volte non volevo andare, preferivo stare con i miei amici, andare in bicicletta e giocare in cortile. Il tempo passò in fretta e andai a studiare all’Accademia di Belle Arti. Le lezioni di composizione erano le più difficili, ma mi piacevano molto.

Pianifico accuratamente i miei dipinti, faccio schizzi e scelgo i colori. Nel caso in cui qualcosa vada storto, rielaboro il dipinto fino a quando il risultato non mi soddisfa. Mi piace che i miei quadri siano finiti, altrimenti è un’inutile perdita di tempo, tele e colori. 

Durante i miei anni di studio mi sono divertita a fare copie dai magnifici disegni e incisioni di Albrecht Dürer. All’Accademia, molti studenti non riuscivano a gestire lo stress, lasciavano il loro lavoro incompiuto. Mi è sembrato sciocco, perché devi tenere insieme le cose e non arrenderti, andare fino in fondo al tuo obiettivo. Mio padre diceva: «Studia e porta a termine tutti i compiti, e la quantità si trasformerà in qualità, e troverai il tuo stile unico».

Testi scritti e tradotti dal russo all’inglese dalla dott.ssa Maria Gordusenko

Biography

Born in Saint-Petersburg in 1966 into a family of talented and respected artists. Olga is the representative of the dynasty of Suvorov artists, which includes the three generations of St Petersburg artists: Igor Suvorov, Natalia, and Olga’s daughter – Ekaterina. Olga Suvorova’s father, Igor Suvorov, was the Honored Artist of the RSFSR. 

In 1998 Olga Suvorova graduated from Saint-Petersburg Academy of Arts named after Ilya Repin. She studied painting techniques and monumental composition at the studio of the famous artist Andrei Mylnikov (1919–2012). 

Although Olga Suvorova had influential parents and teachers, it never stopped the artist from developing her original style – historical costume portraits of personages in the style of various periods, such as the Renaissance, Baroque and Rococo. Her work is reminiscent of the popular in the 20th century Saint Petersburg artistic movement ‘Mir Iskusstva’ (‘The World of Arts’) which was inspired with the art and culture of the 18th century.

The artist constantly participates in exhibitions in Russia and abroad. Her works are found in private collections in England, America, Germany, China, Russia and other countries. 

Main exhibitions:

1990 – Hamburg, Germany.

1990 – an exhibition at the Saint-Petersburg Academy of Arts named after Ilya Repin.

1992 – 2007 – the annual Chelsea Art Fair, London.

1992-2013 – the annual spring and autumn exhibitions at the Artist’s Union in Saint Petersburg.

1994 – an exhibition at The Alberti Gallery in London.

1994-1995 – London Contemporary Art Fair at the Business Design Center, London.

1996 – personal exhibition “BAT”, England.

2003-2013 – Annual Fair Holland Group Exhibitions, the Netherlands.
2005 – participated in the exhibition of The Royal Society of Portrait Painters, London.

2007 – group exhibition ‘Polyrealism’ at the Brodsky Museum, Saint Petersburg.

2009 – exhibition at the Winter Palace, Saint Petersburg.

2014 – group exhibition ‘Dreams and Metaphors’ at the gallery ARTSEVERINA, Rimini, Italy.

The Art of Olga Suvorova:

A closer look at the paintings by Olga Suvorova reveals the artist’s in-depth knowledge of various historical periods and Revival styles. In search for inspiration, Olga Suvorova turns to artistic tendencies of the past and demonstrates profound understanding of Byzantine and Renaissance art, and admiration for such styles as Russian Baroque and Rococo. Moreover, some of her paintings may feature various tendencies, such as those found in the pieces by seventeenth-century Dutch and Flemish artists, the Pre-Raphaelites, the Symbolist artists, and the Russian artistic movement Mir Iskusstva (or the World of Art). Intricately entwined and creatively rethought, all these aspects form Olga Suvorova’s signature style.

The sophisticated composition with beautiful flowers and birds creates an atmosphere of a dream world, whereas the realistic methods of modelling recall seventeenth-century Dutch and Flemish still-life paintings. In her artworks, Olga Suvorova perceives birds and flowers not as superficial decorative motifs, but as symbols and creations of the Supreme Mind.

The softness of consonant tones, the attention to details, the elegance of characters and the perfection of technical skill make Olga Suvorova’s artworks timeless.

Olga Suvorova about her upbringing and professional development as an artist:

‘I was lucky to be born into a creative family. My father Igor Suvorov, the Honoured Artist of Russia, was a cityscape artist, and my mother Natalia paints colourful decorative still lifes. They went through the 900-days Leningrad blockade during the World War II, without losing their optimism. My grand- and great-grandfathers carried the Temnomerov surname. Several generations were archpriests and leaders of the Orthodox Church. After the 1917 revolution, the family was broken, some emigrated to the USA and France; some were shot…I am in search for their descendants.

From early childhood, I spent all time in my parents’ workshop and enjoyed my mother drawing fruit. After a painting was finished, I was allowed to eat something from the luxurious still life. From the age of six I travelled on my own to a children’s art class. Sometimes I did not want to go, preferring to be with my friends, riding bicycles and playing in the yard. Time passed quickly, and I went to study at the Academy of Fine Arts. Composition lessons were the most difficult, but I enjoyed them a lot. I thoroughly plan my paintings, make sketches and choose colours. In case something goes wrong, I rework the painting until the result suits me. I like my paintings to be finished, otherwise it’s a useless waste of time, canvas and paints.

During my student years I enjoyed making copies from the magnificent drawings and engravings of Albrecht Dürer. At the Academy, many students could not deal with the stress, they left their work unfinished. That seemed silly to me, because you need to keep things together and not give up, go all the way to your goal. My father used to say: «Study and complete all tasks, and the quantity will change to quality, and you will find your own unique style».’

Texts written and translated from Russian into English by Dr Maria Gordusenko

Critica dell’artista Olga Suvorova

“Armonia del bello”;
guardando con occhio attento le opere della Suvorova esse ci indicano e ci fanno percorrere una strada che ci porta all’infinito della bellezza e ci regala un’ armonia celestiale di stupore e di piacere visivo. Le sue opere riescono a farci abbracciare in una magia di colori e ci fanno percepire anche la freschezza e i profumi dei suoi impeccabili fiori. Questi ultimi sono un’esplosione della natura da cui si evince una completezza dell’opera armoniosa e di grande bellezza; solo un fiore può dare il senso e la forza del bene e dell’amore. I suoi cieli sono immensi e di quel colore primaverile profumato di tanta freschezza e tepore che ti lascia quel senso di ristoro e di intimità primaverile. Lei, con le sue opere, riesce a stringerti come fosti abbracciato dall’opera; riesci così a percepire quell’abbraccio irreale protettivo immergendoti all’interno dell’opera stessa. Le sue figure nelle opere sono quelle di personaggi del passato proiettati nel contemporaneo, le sue Donne immacolate hanno una forza espressiva che dà quel calore umano al cuore che ogni persona cerca sempre dall’altro. Un cenno ai suoi animali: i suoi cavalli sono di grande fattura e stazza tali da essere anche presentati virtualmente nel palazzo di corte dei Gonzaga (sala dei Cavalli di Palazzo Te da Giulio Romano); i suoi uccelli piumeggianti dai colori sgargianti ben definiti per forma e intensità di colore come se prendessero vita e fossero una cornice del contesto del luogo. Alcuni uccelli volano tra oche di piumaggio bianco candido come fossero uno stormo insieme ad altri a custodia e protezione delle figure umane, principali attori; anche i suoi felini ornano lo scenario principale come fossero vedette dando forza e corpo all’opera rendendo il quadro completo di grandi significati mistici e portatori di sicurezza, forza senza indugi di nessuna natura. Le sue donne hanno un fascino unico; lei riesce a rappresentare le “Donne” che esprimono tutta la loro maestosità nei costumi; la bellezza femminile interiore e’ rappresentata dall’artista in maniera esemplare. Lei con la sua pittura mette in scena un’opera attraverso le “Donne, fiori, animali e vestiti suntuosi” facendoti vivere una sensazione di un bellissimo sogno di piacere, bellezza e amore. Così con le sue pennellate di colore e con l’armonia della bellezza riesce a farti partecipe dell’opera stessa come se tu fossi un attore principale di questa scena celestiale. L’artista ha saputo darmi una grande emozione facendomi trovare a mio agio estasiato da tanta bellezza, fantasia e serenità.
Come storico e Critico d’arte ho percepito molte emozioni nel vedere le sue opere e la sua impeccabile abilità artistica.
Bergamo 14 dicembre 2023, Claudio Roghi Alias Utodatodi

Olga Suvorova_IT

Critique on the artist Olga Suvorova

“Harmony of beauty”;
Looking at Suvorova’s works with an attentive eye, we are shown and taken to follow a path that leads us to the infinity of beauty towards a celestial harmony of wonder and visual pleasure. Her works are able to embrace us in the magic of colors and also make us perceive the freshness and the scents of her impeccable flowers. The latter are an explosion of nature from which we can deduce a harmonious completeness of the work and its great beauty; only a flower can give you the meaning and strength of goodness and love. Its skies are immense and that color of spring scented with so much freshness and warmth that leaves you with that sense of refreshment and spring intimacy. The artist, with her works, manages to hold you as if you were embraced by the work itself; You can therefore perceive that unreal protective embrace by immersing yourself inside the work itself. The figures in her works are those of characters from the past projected into the contemporary, her immaculate women have an expressive force that gives human warmth to the heart that each person always seeks from each other. A look at her animals: her horses are of such great workmanship and size that they are also virtually presented in the Gonzaga Court Palace (Sala dei Cavalli in Palazzo Te by Giulio Romano); her birds with beautiful bright coloured feathers so well defined in shape and intensity that they seem to come to life and are a frame in the context of that place. Some birds that fly among the geese of pure white plumage as if they were a flock, and together with the others seem to guard and protect the human figures, the main actors; Even her felines adorn the main scenery as if they were look-outs, giving strength and body to the work, making the picture complete with great mystical meanings and bearers of high self esteem, strength without hesitation of any kind. Her women have a unique charm; the artist is able to represent The “Women” who express all their majesty in their costumes; the inner feminine beauty is represented by the artist in an exemplary way. With her painting, she stages the work through “Women, flowers, animals and sumptuous clothes” making you experience the feeling of a beautiful dream of pleasure, beauty and love. Thus, with her brushstrokes full of color and harmony of beauty, she is able to make you step right inside the work itself as if you were the main actor in that celestial scene. The artist was able to give me a great emotion, making me feel at ease, enraptured by so much beauty, imagination and serenity.
As a historian and art critic I felt a lot of emotions in seeing her works and her impeccable artistic ability.
Bergamo 14 dicembre 2023, Claudio Roghi Alias Utodatodi

Olga Suvorova_UK

Opere

Olga Suvorova
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