Paola Pini

Nata a Empoli in una famiglia semplice  che le ha insegnato soprattutto per le cose e le persone, oltre all’amore per la natura. Fino dalla giovane età ha scoperto in se una forte carica espressiva mediante il disegno. Ha frequentato una scuola di moda (Sarteco a Empoli) e con il corso di figurino ha avuto il modo di prendere conoscenza del corpo umano, specie quello femminile. Da qui il suo studio tenace sulla pittura portato avanti con passione, senza discostarsi troppo dalle necessità che la vita familiare le imponeva. Un dipinto non è altro che una composizione di forma e colori che proietta la personalità di chi lo ha realizzato. Per questo il temperamento di Paola Pini, prevalentemente istintivo, traspare nelle sue opere ove i colori e le forme appaiono ingentiliti dalla grazia femminile. L’artista ama il nudo che va oltre il facile “senso apparente”: un’unità tra corpo e anima, tra costruzione e libertà. L’anima messa a nudo con le sue sicurezze e incertezze che prendono vita  formando un unico corpo, con i suoi volti un’espressione serena di consapevole realtà attraverso gl’insegnamenti di “Fontanarosa Carmine” e “Meini Andrea”  corsi che ha frequentato con molto profitto, ha tratto una maggiore sensibilità e umanità, ma soprattutto il modo per trarne la più autentica predisposizione e motivazione artistica, maturando il proprio talento e abbinando all’inclinazione innata un preciso studio dei particolari. Ritrae infatti dal vero anche le composizioni di fiori di frutta e di altri oggetti, oltre hai paesaggi in una continua sfida di esecuzioni. La figura comunque è il mezzo privilegiato per descrivere emozioni e sentimenti interiori. Su questa strada procede la sua pittura che attraverso l’umano cerca di far affiorare il mondo di ricordi e di affetti che muovono la sua persona. Tramite l’arte il senso della vita si fa valore, ideale testimonianza dell’umano che, per mezzo di simboli e figure, tenda a durare oltre la finitezza universale. Nelle opere più recenti i soggetti sembrano essere interiorizzati e i volti più ispirati, anche la tecnica si è perfezionata acquisendo una maggiore sicurezza nella stesura nell’impasto del colore. Sono il frutto del suo impegno costante e le giuste scelte del suo fare pittorico che la caratterizzano. Ha ottenuto personali e preso parti a varie collettive e rassegne d’arte oltre ha concorsi, ottenendo consensi e riconoscimenti.                            
Biografia a cura di Mario Meozzi 

Mostre ed Eventi

  • Mostra personale a Cerreto Guidi presso le Cantine
    Verdi luglio 2009
  • Mostra a Montecatini nel Novembre 2010
    Org Circolo dei Poeti
  • Mostra personale a Empoli (FI) nel marzo 2012
    presso Circolo Arti Figurative Ghibellino 
  • Moste varie dal dal 2009 al 2013 mostre e concorsi vari  Montespertoli (FI), Firenze,  Empoli (FI), Montecatini Terme (PT) in varie Manifestazioni ed Eventi
  • EVENTO Body painting alla Fiera del Paese di Tavarnelle Val di Pesa (FI) 2013  Luglio org. da Sergio Nardoni.
  • -Mostra collettiva dicembre 2013 
    presso Coop di Montelupo Fiorentino (FI) 
  • Mostra personale giugno 2014
    presso il  negozio Hope ad Empoli (FI)  
    -Mostra personale Banca di Cambiano a Montelupo Fiorentino (FI) dicembre 2014  “Piccoli e Grandi Amici”
    -Mostra personale festa delle “Donne” del Comune di Fucecchio  (FI) presso il  Museo di Fucecchio marzo 2015
    -Mostra collettiva Auditorium Duomo Firenze  2015  Maggio
    -Mostra personale “Incontri” Museo Leonardo a Vinci a Vinci (FI) 2015 agosto
    -Mostra Rievocazione Storica Salamarzana a Fucecchio (FI) settembre 2015 e 2016
    -Mostra personale alla Fornace Pasquinucci Montelupo Fiorentino (FI) (associazione Esposizioni d’arte) gennaio 2016
    -Mostra personale a Palermo Villa Niscemi (PA)  marzo 2016
    -Mostra personale a Vimodrone (MI) presso la Chiesa storica Santa Maria Nova o Pilastrello giugno 2016
    -Mostra collettiva a San Miniato a Cigoli (PI) Festa del tartufo giugno 2016
    -Mostra Massarosa (LU) collettiva con fotografi a confronto giugno 2016
    -Mostra Collettiva Chiostro Chiesa Affabula festa del paese di Fucecchio (FI) luglio 2016
    -Evento Body painting a Polignano a Mare (BA)  in Puglia agosto 2016
    -Mostra Evento Infiorata Del Corpus Domini ( opere fatte a terra con fiori e segatura colorata  “quadri” profumati,
      visibili anche dall’alto delle  magnifico complesso Mediceo.) di Cerreto Guidi (FI) anni 2012, 2013, 2015 e 2016 nel mese di Giugno
    -Socia della fornace Pasquinucci dal 2010 e partecipo a collettive dei soci E da gennaio 2016 presso la stessa sede insegnò pittura ad olio x principianti
    -Socia G.A.R.S Gruppo Archeologico di Ricerche Scientifiche Curatore del Museo Civico Archeologico e Paleontologico di Pescia (PT) dal Maggio 2016
    -Collaborato alla pubblicazione di due libri.  pianeta donna2010 e artisti dell’ empolese Val D’Elsa 2013

Uto Dice...

Donna Artista di nome Paola ( di significato “Poco Grande “  certo che lei lo smentirà con le sue opere) è dolce e silenziosa come  le sue parole, i suoi pensieri sono scolpiti nelle sue opere. Sempre alla ricerca di scoprire e far conoscere le proprie opere ma anche a valorizzarle nel contesto artistico. Dipinge con passione e impegno magistrale ma anche con quell’ istinto come il vento gira… Predilige la tecniche ad olio ed anche le tecniche miste. Spazia tra la rivisitazione d’opere di grandi artisti del passato e il  realismo, avvicinandosi al surrealismo. L’ Artista, con il tempo, raggiungerà importanti traguardi (meritati)  e  non si fermerà solo agli obiettivi prefissati ma andrà sempre avanti nella sua ricerca tra perfezione e ignoto. Appassionata ai ritratti e ai paesaggi dal vivo; interessata ai minimi particolari con forza di linee, plasticità e colori caldi e vivi che divengono assoluti protagonisti dell’opera, significativamente narrativa, sempre elegante, piena di armonia e di fascino;  alla finezza del disegno unisce una marcata passione per il colore; vive di estroversi gesti creativi e surreali. Ogni sua opera ruota soprattutto intorno alla figura, con  gusto piacevole dell’agrodolce della vita e  di tutte le sue sfumature. L’artista fa vibrare e percepire sia verità dichiarate sia contenute nella sua  immaginaria stanza onirica, indicibili o appena sussurrate!  

Critica di Uto Datodi

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